L'audiolibro de Il Nome della Rosa letto da Tommaso Ragno è davvero all'altezza dell'opera di Eco.
Se Umberto Eco scrive che "le immagini sono il linguaggio dei semplici" le parole narrate sono quello dell'anima che immagina.
Un vero capolavoro della letteratura è comunque sempre bello: in carta, in versione per il cinema e anche in versione audio.
Alle polemiche sull'ultima versione per la TV de Il Nome della Rosa faccio rispondere direttamente Umberto Eco: “La bellezza del cosmo è data non solo dalla unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell'unità”.