Meersburg sul Lago di Costanza, a pochi passi dalla Baviera, ma in Baden-Württemberg vanta una storia davvero particolare, anche se la Storia è tale quando davvero non ha regole, smentendo sempre se stessa.
Il borgo medioevale nasce intorno al 600 costruito come fortificazione dal Re merovingio Dagoberto I.
Ma con la lotta per le investiture fu subito chiaro agli abitanti dello stesso che sarebbe finito sotto la Diocesi di Costanza, città vicina, sempre sull'omonimo lago e sede della famosa Pace di Costanza siglata tra Federico Barbarossa e i rappresentanti della Lega Lombarda nel 1183 e del Concilio di Costanza del 1414-1418. Convocato dall’imperatore Sigismondo, per far cessare lo scisma d’Occidente, si aprì il 5 nov. 1414 e sancì la condanna al rogo come eretico (4 agosto 1415) di Jan Hus. In tempi diversi il concilio fece deporre Giovanni XXIII, Gregorio XII e Benedetto XIII, e giunse all’elezione di Martino V nel nov. del 1417. Si chiuse nell’aprile 1418 senza che fosse stata risolta la questione della prevalenza tra il papa e il concilio.
Ma torniamo alla storia di Meersburg. Nel 1334 la città venne fatta oggetto d'assedio dall'esercito di re Ludovico il Bavaro, ma senza successo.
Il comune ottenne lo status di libera città nel 1299, sebbene formalmente rimanesse nella giurisdizione della Diocesi di Costanza, molteplici furono i tentativi di rivolta dei cittadini di Meersburg per affrancarsi dall'ingerenza del vescovo di Costanza, fin quando non vennero sconfitti definitivamente nel 1458. Nel 1526, a seguito della riforma protestante la città di Costanza si era dichiarata libera città sotto l'Impero ed il castello vecchio di Meersburg venne eletto dall'allora vescovo di Costanza, Hugo von Hohenlandenberg, nuova sede vescovile.
Ecco dunque che la guerra tra il Vescovo e gli abitanti del Comune finì con il trasferimento dello stesso Vescovo all'interno della città dove face costruire il suo palazzo bellissimo che ancora oggi ammiriamo, per la fortuna degli abitanti stessi. Forse se il Vescovo avesse sottomesso e fatto distruggere la città non l'avrebbe potuta poi usare come proprio rifugio.
Che storia la Storia!