Se Luigia Zonga avesse lontanamnte sospettato quanto il proprio gesto avrebbe provocato alle malcapitate vittime, avrebbe perseverato nei propri intenti? Questa è la domanda che ci si pone nel momento stesso in cui cominciamo a leggere “La Delazione” di Roberto Cazzola, romanzo di finzione, ma che sembra un reportage giornalistico volutamente lasciato nel limbo di quei testi che sembrano una cosa e in realtà sono un’altra.